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Premio Realnart, scheda dei progetti selezionati

Il Premio Realnart è un concorso rivoluzionario che premia l’amore per l’arte e per la propria città trasformando ogni cittadino in un moderno Mecenate grazie ad un nuovo modello di raccolta fondi e distribuzione del valore a sostegno del territorio e dello sviluppo condiviso e partecipativo che è stato definito «Mecenatismo Collaborativo 4.0».
Promosso dall’omonima associazione di Promozione Sociale, licenziataria Nartist nei settori culturale e sociale, in questa edizione sperimentale locale ha il patrocinio del Comune di Gioia del Colle, la collaborazione della Pro Loco Gioia del Colle e di GioiaCom e il sostegno di Gioiella.
Il montepremi, partito da 1.500 euro nel mese di luglio e giunto a 4.500 euro complessivi a metà dicembre 2019, è messo in palio proprio insieme a Gioiella ed è cresciuto di settimana in settimana grazie alla collaborazione di tutti in proporzione al numero di tele distribuite.

I partecipanti al Premio Realnart possono essere identificati in due categorie:

  • la prima categoria «opere» premia il Talent Scout (e cioè il cittadino che decide di investire nell’arte commissionando ad un Artista un’opera su tela Nartist abbinata al premio) e lo stesso artista. Quest’ultimo quindi può dipingere su commissione di un Talent Scout o trovare un Talent Scout che candidi una sua opera.
  • la seconda categoria «progetti» premia Associazioni ed Enti no profit che candidano un proprio progetto avente finalità culturale o sociale (fase di candidatura chiusa lo scorso 13 ottobre)
    Il montepremi finale è distribuito tra le due categorie Opere e Progetti. In particolare, il 20% del montepremi (900 eruo) va alla categoria Opere (e di questo l’80% al talent scout e il 20% all’artista) mentre l’80% (3.600 euro) va alla categoria Progetti.
    Di seguito le schede dei Progetti vincitori: “Il Palio delle Botti” proposto dall’omonima associazione e “Ti racconto una storia di Gioia con gioia” proposto dall’aps Controvento.

Progetto «Palio delle Botti». L’associazione Palio delle Botti ha candidato al Premio Realnart l’omonima manifestazione organizzata dall’associazione. L’evento, generalmente collocato nella prima settimana di agosto, è un contenitore culturale dove confluiscono sia attività di promozione locale (vino, olio, mozzarella), sia turistica (attraverso spettacoli e convegni medievali all’interno del castello) con scopo divulgativo di prodotti tipici e attività del territorio. La manifestazione, inoltre, attraverso progetti scolastici mirati, coinvolge attivamente le scuole e la cittadinanza. Il «Palio delle Botti» è associato alla sagra del vino primitivo, il cui scopo è quello di riappropriarsi di un’identità territoriale sottratta e dimenticata nel tempo che mira alla valorizzazione del vino primitivo, degli artisti locali, del nome di Gioia del Colle, del comparto alberghiero e gastronomico, con una progettualità mirata a far accrescere nel tempo la visibilità locale.

Progetto «Ti racconto una storia di Gioia del Colle». L’associazione Controvento ha candidato al Premio Realnart il progetto «Ti racconto una storia di Gioia del Colle», attività culturale e ricreativa che si svolgerà tra gennaio e giugno 2020. Il progetto prevede incontri formativi e ricreativi per le famiglie. Ogni incontro parte da un racconto riguardante personaggi famosi o luoghi caratteristici di Gioia del Colle, in un sito del territorio attinente alla storia, prosegue attraverso attività ludiche e ricreative (laboratori, giochi, passeggiate) e termina con la condivisione di impressioni e sensazioni, per riscoprire attraverso il confronto, l’appartenenza a una comunità viva e ricca di risorse. Il calendario prevede alcuni incontri mensili, di domenica, in orario pomeridiano in alcuni siti del territorio di interesse storico e culturale. Lo scopo è quello di aggregare le famiglie in attività di animazione esperienziale che privilegerà il canale della letteratura per bambini per arrivare al racconto di storie e leggende adatte a tutti che riguardano il territorio gioiese. Saranno coinvolte anche famiglie straniere. Gli incontri inoltre favoriranno la conoscenza del paese con particolare interesse per la storia e l’architettura.