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Premio Realnart, le dichiarazioni dei promotori e sostenitori

Gianfranco Nicastri, fondatore e ideatore del concept Nartist e Premio Realnart: «Sono convinto che non serva essere studiosi o esperti per apprezzare la bellezza e amare l’arte, ma che chiunque possa esprimere la propria creatività, scoprire giovani talenti, sostenere artisti e territorio divenendo un nuovo collezionista e mecenate. Questa è la mia esperienza da quando ho fatto entrare l’arte nella mia vita, ricevendone dei benefici emozionali e fisici che non avrei potuto immaginare. Con il Premio Realnart, il talent scout-collezionista e l’artista partecipano insieme ad un processo di creatività collettiva e collaborativa arricchendo la propria vita con un’esperienza coinvolgente e sperando di vincere una parte del Montepremi».

Gioiella: «Abbiamo deciso di sostenere il premio Realnart per la sua mission dalla forte caratterizzazione etica, sociale, culturale e collaborativa.Gioiella crede nell’incontro sinergico tra arte, cultura e territorio, sostenendo questa iniziativa che si propone come vetrina ideale per la valorizzazione dei talenti e delle unicità della nostra terra».

Sandro Cortese, presidente Pro Loco Gioia del Colle: «Dopo aver parlato più volte con Gianfranco Nicastri del suo innovativo progetto a vocazione sociale e aver visitato la Galleria d’arte Nartist ho sciolto lo scetticismo iniziale e ho compreso la straordinaria potenzialità della sua idea. Si tratta di un meccanismo che mette in relazione Arte, Attività produttive e il Sociale, invitando i cittadini a farsi mecenati avendone anche vantaggi. Era un’imperdibile occasione di partecipare, in modo attivo e propositivo, a questo progetto che coglie in pieno alcuni dei più importanti obiettivi di una Pro Loco: fare cultura attraverso l’arte e individuare talenti per dare loro occasione di proporsi e aiutarli a crescere. La storia gioiese ha molti esempi di mecenatismo: promuovere la crescita economica della comunità, con particolare attenzione agli aspetti sociali e poter premiare il progetto di un evento che crea un interesse turistico su Gioia, chiude il cerchio. La Pro Loco non poteva non esseci a sostenere quest’idea. Ho immediatamente offerto la collaborazione invitando le altre associazioni a un incontro per parlare del Premio e spiegare la sua articolazione. Quanto oggi si realizza è anche un po’ merito della nostra Pro Loco. Questo progetto ambizioso e con un piede nel futuro, che ha guadagnato l’attenzione e il sostegno di quest’Amministrazione, parte da Gioia certo di conquistare tanti altri comuni. Ancora una volta Gioia, come in passato, dimostra la sua lungimiranza».

Franco Anelli, presidente GioiaCom: «Il prestigio di un territorio è dato dalla somma delle collaborazioni dei vari attori che lo vivono. Con questo progetto vengono coinvolti tutti: in primis i cittadini, nella duplice veste di mecenati e consumatori, operatori economici, artisti, associazioni e istituzioni. In questo modo il Premio Realnart sta creando su Gioia una rete che non solo distribuirà valore in campo sociale e culturale, ma rilancerà il commercio dando visibilità alle attività economiche, la possibilità di fidelizzare i propri clienti e attrarne di nuovi offrendo un’esperienza di acquisto innovativa e coinvolgente. Al momento sono stati coinvolti quattro negozi e due locali, ma già a partire dalla prossima edizione la rete dei promotori sarà allargata».

Giovanni Mastrangelo, sindaco di Gioia del Colle: «E’ con grande piacere che l’Amministrazione Comunale di Gioia del Colle sostiene questa iniziativa importante, insieme all’Unione Europea e al Ministero dello Sviluppo economico italiano attraverso Invitalia. L’augurio è che l’idea di Nartist non solo divenga vincente, ma rappresenti l’inizio di un cammino e di una collaborazione duratura fra pubblico e privato, fra il mondo del sociale e della cultura e quello dell’imprenditoria. Sensibilizzare i cittadini alla bellezza e all’arte è importante, rappresentando una mission cui la nostra Amministrazione crede fortemente. Nartist riesce a progettare un modello di Mecenatismo Collaborativo 4.0 coinvolgendo il pubblico in una sorta di gioco che crea e diffonde valore su tutto il territorio».

Lucio Romano, assessore alla Cultura di Gioia del Colle: «Il progetto Nartist mi appare lungimirante, ambizioso e finalmente capace di futuro per la nostra città. Prima come avvocato, successivamente come operatore culturale, ho avuto infatti occasione di conoscere Gianfranco Nicastri sin dalla nascita del suo brand, che mi è apparso da subito profondamente innovativo e rivoluzionario in particolare per il nostro territorio di appartenenza. La capacità, infatti, di coniugare in un unicum creatività, arte e buon gusto insieme ad economia, impresa ed Enti Pubblici ritengo che rappresenti un felicissimo mix interattivo per chiunque abbia l’opportunità di creare rete con Nartist e con i suoi partner. Come assessore alla Cultura, Turismo, Pubblica istruzione e Integrazione sarò attento alla evoluzione del progetto e delle proposte di Nartist, offrendo ai suoi rappresentanti l’attenzione che si deve al cospetto di idee tese al rilancio dell’immagine della nostra città».

Gioia del Colle, mercoledì 20 novembre 2019